25.8.09

Danger: Diabolik!



Grazie a quell'espertone di un Filippo http://cinedelia.blogspot.com/ che mi sta passando i suoi preziosi dvd, ultimamente sto familiarizzando con un genere cinematografico fin'ora totalmente ignorato: il filone dei film italiani per lo più di stampo horror a cavallo degli anni '60 e '70, all'epoca spesso additati come trash o b-movie e oggi rivalutati come cult da cineasti contemporanei, nonchè fonte di ispirazione (Tarantino e Rodriguez tanto per citarne due). Ebbene dopo la passione scoppiata per gli zombie movies di Lucio Fulci, evidentemente al buon Filippo non è andata giù l'accoglienza freddina che ho riservato a "Terrore nello Spazio" ('65) di Mario Bava e mi ha passato altri titoli della sua filmografia. Ho iniziato da "Diabolik" ('68): beh, aveva assolutamente ragione ad osannare questo maestro!
Come è facile intuire dal titolo, il film da vita ai celebri personaggi dei fumetti delle sorelle Giussani: Diabolik, Eva Kant, l'ispettore Ginko and co. alle prese con una serie di eventi ispirati alle tavole originali e spesso mal collegati tra loro da una sceneggiatura a singhiozzi. Ma non è la fluidità del canovaccio l'obiettivo di questo film... mi sono trovato di fronte alla trasposizione più fumettistica di un fumetto che abbia mai visto. E' privo degli effettoni speciali dei vari Marvel, della cifra stilistica di Sin City, dell'eleganza e del virtuosismo di V per Vendetta, ma possiede tutto quel che una pellicola tratta da un comic dovrebbe avere: ironia, sarcasmo, intuito e nessuna pretesa di risultare credibile. Come non restare catturati dall'ironia del ladro in tuta nera, dalle sua sopracciglia mobili, dalle varie tecnologie usate per i furti, dagli inseguimenti o dai personaggi caricaturiali dei vari ministri del governo? La differenza tra ironia e comicità è sottile e paradossalmente trovo molto più comici i tentativi di far sembrare verosimili personaggi come Hulk o Hellboy. In più il mix di stili tra pop-art e futurismo, una recitazione spesso caricaturiale e ostentata, e qualche ingenuità di troppo danno un tocco naif a questa pellicola che nel tempo si è guadagnata il titolo di "cult" ed è stata pluricitata (da Roman Coppola e in un video dei Beasie Boys ad esempio). E' davvero incredibile il fermento del cinema italiano di quegli anni e non capisco come mai per tanto tempo si è andati verso l'oscurantismo di questo genere. L'immaginario e la capacità visionaria di Bava sono eccezionali se consideriamo il periodo in cui è stato attivo e la mancanza assoluta di tecniche e budget adeguati per mettere in scena film a sfondo fantastico-soprannaturale-horror. Vari sono gli aneddoti su come realizzasse gli impianti scenografici... Dalle 2 rocce in carta pesta usate per creare un intero pianeta in "Terrore nello Spazio" alle fotografie applicate all'obiettivo per arredare la caverna di Diabolik. Una mossa che lo stesso Diabolik compie nel film per eludere la sorveglianza della polizia. Autocitazionismo? Beh se non è un genio questo!!



7 commenti:

Angelica S. ha detto...

visto che ti garba il genere ti consiglio un altro film formidabile (anche se fatto meglio): BARBARELLA.
Lei (Jane Fonda) è bellissima e disinibita e la trama fa ridacchiare (e non ridere) i polli.
Il film è stato citato anche nella canzone Electrical Barvarella dei Duran Duran senon erro.
enjoy it! ;)

Angelica S. ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=w-oxkkkpeYQ
eccoti il viedo! ;)

Anonimo ha detto...

Avevo letto la tua recensione di Barbarella qualche tempo fa e visto degli spezzoni in un contenuto speciale del dvd di Diabolik. Seguirò il consiglio! Na bomba il video!
Ti rispondo con il video dei Beastie Boys! XD
http://www.youtube.com/watch?v=OTQ3MNPxyfA&feature=fvw

FiliÞþØ ha detto...

Barbarella è un altro Cult Assoluto! :D

Grande Francè, contentissimo che ti sia piaciuto e che sia riuscito ad avvicinarti al cinema del maestro! ;)

Un altro film che ti consiglio, questo simile per ambientazioni e stile pop, è il Batman del '66, con il mitico Adam West nei panni del supereroe.

Questo però è parecchi trash...;)

Anna ha detto...

Ma hai visto quanti bei film? E vogliamo parlare di quelli d'animazione??? Mamma mia, quest'anno risolleverò da sola le sorti dei botteghini italiani:) Mi fai compagnia?

Ma com'è la storia della strega in Alice? Ti riferisci anche a quello di cambiamento, vero?

Se invece dai uno sguardo al trailer de "La principessa e il ranocchio" ti accorgerai che il ritorno ai disegni Disney c'è, anche se decisamente rivisti! Ti dico la mia? Sono legata a quelli che ho visto da bambina e poi il volto della nuova principessa mi ricorda molto la bimba di Lilo & Stich, non trovi?
Quanto ad Up e il mio vicino Totoro non vedo l'ora di vederli anch'io! ;)

Ah, ora che ricordo, ieri ero a cena con Zazie e proponeva una bella rimpatriata blogger:)

Anonimo ha detto...

Sinceramente non l'ho ancora sfogliato con attenzione, ma un altro titolo che sicuramente vorrò vedere è Il dottor Parnassus con il compianto Ledger...

Riguardo Alice è proprio quella una delle novità che non mi convince, così come l'inserimento della Hataway nei panni della "Regina Bianca". Ma chi è sta regina bianca? Non ho letto i romanzi di Carroll, ma non mi sembra sia mai esistito questo personaggio.

Il trailer di de La Principessa e Il Ranocchio l'avevo già visto :). Effettivamente le premesse sn buone...alla direzione ci sono cmq i papà di Aladdin e della Sirenetta quindi dovremmo star sicuri!

Una rimpatriata blogger? Ahah! Non sarebbe mica una cattiva idea... Casualmente siamo quasi tutti vicini e casualmente linkati l'uno all'altro! Certo che fa ridere sta cosa eh?:P

Anna ha detto...

Parnassus, sì anch'io! Ho letto su Ciak qualcosa, è nella lista dei film da vedere. Dai, per la rimpatriata vediamo di organizzarci...

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